Uno dei grandi classici della cucina romana è senza dubbio la carbonara: tante sono le interpretazioni e le rivisitazioni di questo piatto, le cui origini sono molto antiche; il piatto venne consacrato definitivamente solo nel 1960, anno in cui per la prima volta viene inserito il guanciale di maiale.

Oggi vi proponiamo la nostra versione della carbonara: pronti a gustare un piatto paradisiaco? Ecco gli ingredienti di cui avrete bisogno:
uova (noi usiamo solo i tuorli, circa 1 tuorlo e mezzo a persona)
pecorino romano q.b.
pepe q.b.
Per prima cosa mettiamo a bollire l’acqua, così nel frattempo ci occuperemo del condimento. In una padella capiente poniamo il guanciale stagionato Fattoria Lepini tagliato a striscioline: io non aggiungo olio o burro dal momento che il guanciale, una volta sul fuoco, rilascerà il suo grasso naturale; lasciamo andare il guanciale in padella sino a che non diventa croccante. Compiuta questa operazione spegniamo la fiamma e mettiamo da parte qualche strisciolina di guanciale che useremo alla fine per decorare il piatto. Nel frattempo, su un piatto, poniamo i tuorli (il numero varia in base al numero di persone a tavola) e sbattiamoli insieme al pecorino grattugiato fresco. Dobbiamo continuare a girare il composto fino a raggiungere una consistenza spumosa e soffice e aggiungiamo una bella spolverata di pepe nero. A questo punto mettiamo a bollire la pasta (va bene qualsiasi formato, lunga o corta, purché sia di buona qualità) e scolatela al dente, buttandola direttamente nella padella con il condimento del guanciale. A questo punto finiamo di cuocere la pasta direttamente nella padella per un paio di minuti e una volta mantecata spegniamo la fiamma. Poniamo nella nostra padella il composto di uova pepe e pecorino aiutandoci con un po’ di acqua di cottura fino ad ottenere una crema profumatissima. Impiattiamo e decoriamo il piatto con le striscette di guanciale croccante, un bella spolverata di pepe e pecorino e.. a tavola!
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